La riforma dello sport come da D.Lgs. N. 36/2021 doveva entrare in vigore il 1° gennaio 2023 poi con il Decreto Milleproroghe l’entrata in vigore è stata posticipata al 1° luglio 2023 .

Alla data odierna (29/06/2023 ndr) non risulta che gli enti preposti INPS ed Agenzia delle Entrate abbiano rilasciato istruzioni in merito alle nuove contribuzioni ed assoggettamenti fiscali degli sportivi, nonché le istruzioni in merito alla denuncia di dette figure, inoltre per gli sportivi con contratto di collaborazione coordinata e continuativa non è stato istituito il Registro delle attività sportive e dilettantistiche presso il quale andranno comunicate mensilmente all’INPS i dati retributivi e le informazioni utili al calcolo dei contributi.

Ti specifichiamo comunque alcune novità previste.

 


Atto costitutivo:

La mancata conformità dello Statuto ai criteri previsti ( indicazione dell’organizzazione in via stabile e principale dell’attività sportiva dilettantistica e indicazione dell’attività diversa dall’attività sportiva) rende inammissibile la richiesta di iscrizione al Registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche e, per quanti vi sono già iscritti, comporta la cancellazione d’ufficio dallo stesso.

Il mancato rispetto per due esercizi consecutivi dei criteri comporta la cancellazione d’ufficio dal Registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche.

 

COSA DEVO FARE!? Suggeriamo di provvedere quanto prima ad una verifica dello Statuto della Asd/SSDRL con il Tuo professionista di riferimento.

 


Figure professionali nello sport:

VOLONTARIO : colui che presta la propria opera gratuitamente e non percepisce compensi ma solo rimborsi spese (massimo 150 euro mensili) documentati (es vitto, alloggio viaggi, trasporti sostenuti al di fuori del territorio di residenza), con il quale sussiste l’obbligo ;

  • obblighi di comunicazione del rapporto: nessun obbligo
  • obblighi di copertura assicurativa: obbligo dell’assicurazione per la responsabilità civile solo per gli sportivi dilettanti
  • compensi / rimborsi: no compensi, ma solo rimborsi per massimo 150 euro mensili, documentati (es vitto, alloggio viaggi, trasporti sostenuti al di fuori del territorio di residenza) – nessun obbligo di certificazione annuale dei rimborsi

 

LAVORATORE SPORTIVO : ogni tesserato (atleta – allenatore – istruttore – il direttore sportivo, il direttore tecnico, il preparatore, il direttore di gara sia del settore professionistico o dilettantistico) che percepisce un compenso per l’attività sportiva svolta con le rispettive tutele previdenziali (subordinati, autonomi occasionali o partita iva, co.co.co) si presume oggetto di un contratto di lavoro subordinato in forma scritta e non può superare 8 ore settimanali / 5 giorni ogni mese / 30 giorni all’anno;

  • obblighi di comunicazione del rapporto: obbligo di comunicazione entro il trentesimo giorno del mese successivo all’inizio del rapporto di lavoro da effettuare sulla piattaforma Registro Sport e Salute (per i rapporti in essere al 1° di luglio 2023 la comunicazione è rimandata al 31/ 10/2023)
  • obblighi di copertura assicurativa: obbligo dell’assicurazione per la responsabilità civile e Inail
  • compensi / rimborsi: si compensi ma con i seguenti scaglioni
    • Inferiori a 5.000,00 euro –> esenti imposte e contributi INPS al 100%
    • Tra 5.000,00 e 15.000,00 euro –> esenti imposte al 100% ma versano i contributi INPS
    • Superiori ai 15.000,00 euro –> il reddito del percipiente sarà assoggettato a tassazione secondo le ordinarie aliquote Irpef e versano i contributi INPS

 

LAVORATORI SPORTIVI DILETTANTI : ogni tesserato (atleta – allenatore – istruttore – il direttore sportivo, il direttore tecnico, il preparatore, il direttore di gara sia del settore professionistico o dilettantistico) si presume oggetto di contratto di lavoro autonomo in forma coordinata e continuativa sotto il profilo tecnico-sportivo: non deve superare le 18 ore settimanali (con passaggio a 24 dal 01/07/2023) pur avendo carattere continuativo, escluso il tempo dedicato a manifestazioni sportive. Comunicazione al Registro delle attività sportive sanzionabile da 100 a 500 euro!!! 

  • obblighi di comunicazione del rapporto: obbligo di comunicazione entro il trentesimo giorno del mese successivo all’inizio del rapporto di lavoro da effettuare sulla piattaforma Registro Sport e Salute (per i rapporti in essere al 1° di luglio 2023 la comunicazione è rimandata al 31 /10/2023)
  • obblighi di copertura assicurativa: obbligo dell’assicurazione per la responsabilità civile e Inail
  • compensi / rimborsi: si compensi ma con i seguenti scaglioni
    • Inferiori a 5.000,00 euro –> esenti imposte e contributi INPS al 100%
    • Tra 5.000,00 e 15.000,00 euro –> esenti imposte al 100% ma versano i contributi INPS
    • Superiori ai 15.000,00 euro –> il reddito del percipiente sarà assoggettato a tassazione secondo le ordinarie aliquote Irpef e versano i contributi INPS 

 

AMMINISTRATIVO GESTIONALE: attività (segreteria, receptionist, addetti all’impianto, manutentori) resa a favore delle Asd può essere oggetto di co.co.co. con obbligo assicurativo Inail, eventuale iscrizione alla Gestione Separata (attenzione ai limiti previdenziali e tributari).

  • obblighi di comunicazione del rapporto: norme ordinarie previste dai rapporti di lavoro
  • obblighi di copertura assicurativa: norme ordinarie previste dai rapporti di lavoro
  • compensi / rimborsi: si compensi ma con i seguenti scaglioni
    • Inferiori a 5.000,00 euro –> esenti imposte e contributi INPS al 100%
    • Tra 5.000,00 e 15.000,00 euro –> esenti imposte al 100% ma versano i contributi INPS
    • Superiori ai 15.000,00 euro –> il reddito del percipiente sarà assoggettato a tassazione secondo le ordinarie aliquote Irpef e versano i contributi INPS 

 

COSA DEVO FARE!? Suggeriamo di confrontarsi un consulente del lavoro per adempiere per tempo a tutte le comunicazioni obbligatorie e, ancora prima, valutare se far sottoscrivere i contratti di lavoro sportivo in coerenza con la nuova normativa.

 


Compensi dei collaboratori sportivi:

Come già chiarito nel paragrafo precedente (in relazione ai lavoratori sportivi) la  disciplina fiscale e contributiva per le ASD verso i propri lavoratori dipenderà dall’entità annuale dei compensi, che vengono suddivisi in tre fasce:

  • Inferiori a 5.000,00 euro –> esenti imposte e contributi INPS al 100%
  • Tra 5.000,00 e 15.000,00 euro –> esenti imposte al 100% ma versano i contributi INPS
  • Superiori ai 15.000,00 euro –> il reddito del percepente sarà assoggettato a tassazione secondo le ordinarie aliquote Irpef e versano i contributi INPS

Per il trattamento previdenziale: prima fascia nessun contributo, seconda fascia contribuzione ordinaria al 50% fino al 2027, terza fascia contribuzione ordinaria al 50% fino al 2027.

 

COSA DEVO FARE!? Suggeriamo di consultare un consulente del lavoro per adempiere per tempo al versamento dei contributi del mese di agosto relativi ai compensi erogati nel mese di luglio che eccedano il valore di €. 5.000,00 annui.

 


Salute, Sicurezza e DVR

Il D.Lgs. n. N. N. 81/08 pone a carico del datore di lavoro l’obbligo di garantire la sicurezza di tutti i lavoratori che servirà con vincolo di subordinazione nell’Associazione (valutazione rischi – nominare RSPP – ecc ) .

Va segnalato che recenti modifiche al D.Lgs. 81/2008 hanno esteso l’obbligo di redigere il Documento di Valutazione dei Rischi (cosiddetto DVR ) a tutte le organizzazioni con lavoratori subordinati, anche se in numero inferiore a 10.

 

COSA DEVO FARE!? Suggeriamo di consultare un consulente per la sicurezza del lavoro per predisporre quanto prima il DVR.

 


Registro Sport e Salute

L’obbligo di comunicazione ai centri per l’impiego dell’instaurazione di rapporto di lavoro, subordinato e di lavoro autonomo in forma coordinata e continuativa prevista dalla normativa vigente si intende assolto attraverso la comunicazione da parte dell’Associazione destinataria delle prestazioni sportive al Registro Sport e Salute.

L’iscrizione al “Registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche” è pertanto necessaria affinché l’attività svolta sia riconosciuta come sportiva dilettantistica con tutte le conseguenze che da ciò discendono , ivi incluso per accedere a benefici e contributi pubblici statali in materia di sport e per fruire dei servizi previsti dalla normativa.

–> COLLEGAMENTO AL REGISTRO SPORT E SALUTE

 

COSA DEVO FARE!? Suggeriamo di iscriverVi il prima possibile al Registro se già non lo hai fatto.

 


Scadenza delle comunicazioni obbligatorie:

In sede di applicazione, gli adempimenti ei versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali dovuti per le collaborazioni coordinate e continuative limitatamente al periodo 01/07/2023 – 30/09/2023 possono essere effettuati entro il 31/10/2023 .

 


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la riforma dello sport

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Fonti e riferimenti normativi:

  • Legge numero 24/2020
  • Articolo 5 della Legge numero 86/2019
  • Decreto Legislativo 28 febbraio numero 36