In data 30 giugno 2022 è stato sottoscritto tra Governo e le Parti sociali il “Protocollo condiviso di aggiornamento delle misure per il contatto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro, che aggiorna e rinnova i precedenti accordi, tenuto conto dei vari provvedimenti adottati dal Governo, dal Ministro della Salute e della legislazione vigente, nonchè di quanto previsto dalla Circolare n.1 del 29 aprile 2022 avente ad oggetto le “indicazioni sull’utilizzo dei dispositivi individuali di protezione delle vie respiratorie”, emanata dal Ministero per la Pubblica Ammnistrazione.

Di seguito Vi forniamo alcune informazioni in merito.

 


In particolare, le misure prevenzionali in esso indicate riguardano:

  • gli obblighi di informazione del rischio di contagio da Covid-19;
  • le modalità di ingresso nei luoghi di lavoro;
  • la gestione degli appalti;
  • la pulizia e la sanificazione dei locali e il ricambio dell’aria;
  • le precauzioni igieniche personali;
  • dispositivi di protezione delle vie respiratorie;
  • la gestione degli spazi comuni;
  • la gestione dell’entrata e uscita dei dipendenti;
  • la gestione di una persona sintomatica in azienda;
  • la sorveglianza sanitaria;
  • il lavoro agile;
  • la protezione rafforzata dei lavoratori fragili.

Viene infine evidenziato il ruolo centrale dei comitati aziendali per l’applicazione e la verifica delle regole di prevenzione.


Obblighi di informazione Covid-19:

Il datore di lavoro è tenuto ad informare, attraverso modalità idonee ed efficaci, tutti i lavoratori e chiunque entri nel luogo di lavoro del rischio di contagio da Covid-19 e di una serie di misure precauzionali da adottare.

 


Modalità di ingresso nei luoghi di lavoro:

Prima dell’accesso al luogo di lavoro, il personale potrà essere sottoposto al controllo della temperatura corporea e l’accesso sarà negato in caso di temperatura superiore a 37,5°C.

Le persone in tale condizione

  • saranno momentaneamente isolate e munite di mascherina FFP2 ove non ne fossero già dotate,
  • non dovranno recarsi al Pronto Soccorso e/o nelle infermerie di sede,
  • ma dovranno contattare nel più breve tempo possibile il proprio medico curante e seguire le sue indicazioni.

La riammissione al lavoro dopo l’infezione da Covid-19 avverrà secondo le modalità previste dalla legge.

 


Gestione degli appalti:

In caso di lavoratori dipendenti da aziende terze che operano nello stesso sito produttivo (es. manutentori, fornitori, addetti alle pulizie o vigilanza, etc.) che risultassero positivi al tampone Covid-19, l’appaltatore deve informare immediatamente il committente, per il tramite del medico competente laddove presente.

 


Pulizia e sanificazione:

In materia di pulizia e sanificazione delle aziende, viene confermato l’obbligo di sanificare e igienizzare quotidianamente e periodicamente l’azienda e in particolare le postazioni di lavoro e le aree comuni e di svago.

Nel caso di presenza di una persona positiva al Covid-19 all’interno dei locali aziendali, si procede alla pulizia e sanificazione dei medesimi nonché alla loro ventilazione.

 


Precauzioni igieniche personali:

Restano invariate le precauzioni igieniche individuali da rispettare da parte di tutti i dipendenti e i soggetti terzi presenti in azienda, con particolare riferimento alla frequente pulizia delle mani con acqua e sapone, nonché gli obblighi per l’azienda di mettere a disposizione idonei mezzi detergenti per le mani, collocandoli in posizioni accessibili a tutti i lavoratori, anche grazie a specifici dispenser da ubicare in punti facilmente individuabili.

 


Dispositivi di protezione individuali Covid-19:

Con riferimento all’uso dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo facciali filtranti FFP2, anche se attualmente obbligatorio solo in alcuni settori, viene ribadita la sua importanza quale presidio per la tutela della salute dei lavoratori ai fini della prevenzione del contagio nei contesti di lavoro in ambienti chiusi e condivisi da più lavoratori o aperti al pubblico o dove comunque non sia possibile il distanziamento interpersonale di un metro per le specificità delle attività lavorative.

 


Gestione spazi comuni:

Vengono confermate le regole per l’accesso e la sosta nei locali comuni dell’azienda. Viene altresì precisata la necessità di garantire la sanificazione periodica e la pulizia giornaliera, con appositi detergenti, dei locali delle mense, delle tastiere dei distributori di bevande e snack.

 


Gestione di una persona sintomatica Covid-19:

Nel caso in cui una persona presente nel luogo di lavoro sviluppi febbre (temperatura corporea superiore a 37,5° C) e sintomi di infezione respiratoria o simil influenzali quali la tosse deve comunicarlo immediatamente all’ufficio del personale, che dovrà procedere all’isolamento del lavoratore.

La persona sintomatica deve essere subito dotata di mascherina FFP2 (ove già non lo fosse).

 


Sorveglianza sanitaria:

Viene ribadito che la sorveglianza sanitaria deve tendere al completo, seppur graduale, ripristino delle visite mediche previste, a condizione che sia consentito operare nel rispetto delle misure igieniche raccomandate dal Ministero della Salute e dall’OMS, previa valutazione del medico competente che tenga conto dell’andamento epidemiologico nel territorio di riferimento.

 


Lavoro agile:

Nel Protocollo viene ribadita l’utilità del lavoro agile come strumento per contrastare la diffusione del contagio da Covid-19, soprattutto con riferimento ai lavoratori fragili. In questo senso, le Parti sociali, in coerenza con l’attuale quadro del rischio di contagio, manifestano l’auspicio che venga prorogata ulteriormente la possibilità di ricorrere allo strumento del lavoro agile emergenziale.

 


Lavoratori fragili:

Il datore di lavoro stabilisce, sentito il medico competente, specifiche misure prevenzionali e organizzative per i lavoratori fragili.7 Le Parti sociali chiedono altresì che vi sia una proroga al 31 dicembre 2022 della disciplina a protezione dei lavoratori fragili.

 


FONTI:

https://www.lavoro.gov.it/stampa-e-media/comunicati/pagine/covid-19-accordo-su-aggiornamento-protocollo-salute-e-sicurezza-sui-luoghi-di-lavoro.aspx/